Ali di farfalla

Alla mamma piaceva la bicicletta, le lunghe escursioni in riva al fiume e le farfalle, quelle blu cobalto.
Da piccolo non capivo, ora si; ora che la mamma non c'è più quelle piccole cose mancano più del previsto.

"Sulla schiena
mi cucio due ali di farfalla;
le cucio piano, per non sentire dolore
e provare a volare.
Chiudo gli occhi e rivedo,
non ripenso, rivedo, ora come allora
io e te, tu davanti a me.
I capelli lunghi li hai lasciati liberi 
sotto il capellino.
Muove svelto le mie gambe,
sono piccole ma sono forti.
Voglio solo avvicinarmi, non superarti,
voglio starti vicino.
Se mi metto dietro di te
sento più forte il tuo profumo;
sa di fiori e primavera.
È lo stesso profumo del tuo sorriso.
Il ricordo lo disegno,
a penna così non posso sbagliare.
Lo tengo fra le dita anche ora,
mentre inizio a muovere le ali."

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