Una nascita. In pieno inverno, che cambia le stagioni, che cambia il contorno alla tua vita. Ora lei c'è, piccola, indifesa, curiosa. Nonni, a questa età. E non assomiglia a nessun'altra se non a se stessa. "Benvenuta a te In tutto quello che farai Ricorda che Assomigli a te, solo a te Coi tuoi occhi grandi e scuri Che rimbalzano e ballano Sulle mie spalle Come un appiglio sicuro Ricorda che Assomigli a te, solo a te Con tutti i nomi Con cui il tuo mondo ti può chiamare Il mio di mondo ora Ha il tuo sorriso morbido E le mani curiose Che afferrano spalle e giochi Tutto il mondo che ti sta attorno Ricorda che Assomigli solo a te A nessun'altra foto tu possa vedere I riccioli spettinati profumano Di latte e fiori Come una primavera In pieno inverno Come se un po' Anche il mio mondo fosse il tuo"