Covid-19 ed emergenza. Termini fin troppo familiari che ci hanno accompagnato ogni giorno di questa quarantena. Ci hanno accompagnato uniti alle immagini di stampa e televisioni, di cortei funebri, di morti. Di addii silenziosi e solitari, di lutti e paesi decimati. Il virus ha dimezzato famiglie, allontanato persone, tolto ai nipoti il calore di una generazione di nonni, fragili come il tarassaco dopo la fioritura. E la voce dei nonni si è spenta silenziosa. "La notte è scesa silenziosa, con gli occhi piccoli e velenosi. Ha bussato silenziosa alle porte, stringendo mani che raccontavano storie, filastrocche del tempo lontano. La notte è scesa silenziosa ha chiuso occhi curiosi attaccati alla vita. È scesa una lunga notte silenziosa bussando a porte e finestre ha soffiato sui tarassachi ormai bianchi, lasciandoli nel vento."