Storie Minime di Vita Quotidiana

"Non aver paura, passeranno i mesi,  forse anche gli anni, diventerai grande coprendomi le spalle, alimentando i ricordi, quelli più belli."

"Con le mani forti come rami di un albero afferro il sole e te lo porgo. A te che mi aspetti vicino a me."

"Inseguo un'isola, ad osservare le stagioni che passano, che cambiano ma non voglio cambiare io, che voglio un'isola, e una stagione nuova."

"Esco nel buio, respiro, urlo qualcosa alla notte, urlo da solo. Come un lupo solitario."

"Un altro giorno che spegne la luce. Ci metto i colori e lo guardo. Mi sento in pace con me stesso."

"Mi nascondo nella grotta osservo in silenzio ascolto i rumori che arrivano da lontano. C'è sempre un tramonto da tenersi stretto anche nascosti."

"È come una domenica che non puoi andare la puoi solo immaginare"

"Cerchi la cura, il rimedio, il rifugio. Cerchi l'acqua, l'ossigeno, la quiete e il silenzio. Per uscirne."

"Un altro giorno che passa, cercando luci, colori, contorni. Cercando la luce, oltre, oltre il limite imposto, quello che sposto per  andare avanti."

"Sveglio il mio giorno, ogni volta con più anticipo. Mi piace guardare, l'incertezza della notte che non se ne vuole andare. Mi piace guardare, il giorno che arriva, scoprendo la luce. Il Giallo e l'Azzurro."

"Soffio via pensieri, paure, parole. Li lascio andare, infine, che è tempo."

"A volte i pensieri sono rovine  di pensieri precedenti che occupano tutto lo spazio attorno. Sono rovine  che immagino scure, le osservo. Imparo."

"Camminavo, dentro il bosco, sotto gli alberi ho guardato verso l'alto. Fra gli stessi alberi, frasche e stelle, nuovamente."

"Tornerà un disegno coi colori, ognuno al proprio posto. Tornerà ogni colore, come un anno fa."

"Spengo tutte le luci, chiudo le finestre. Lascio solo un'apertura, da dove puoi entrare quando vuoi."

"Guardarle nel silenzio che c'è."

"Le nebbie, quelle nebbie, quando il sole si sveglia, quando il sole va giù. Le nebbie che le trovi solo lì, dove casa è un canneto, un rapace che vola."

Una cartolina...

Non vendo solide realtà, vendo sorrisi e articoli utilmente inutili.

A volte viene spontaneo fermarsi, sedersi sui gradini e guardare, alzare un po' lo sguardo; hai voglia di sentirti coprire le spalle da mani materne che non ci sono più. Ti fermi... nell'unico posto in cui sai di poterla trovare, che lì era il suo porto sicuro.

"Cercare un nuovo giorno, novità che regalano sorrisi, nuove albe a colori."

"... l'estate che sembra lontana è un veliero che oggi salpa verso un mare all'orizzonte col caldo del sole che ci accompagna."

"Piove,  non riesco a dormire, osservo tutti i colori della notte diventare luce. Anche se piove."

"questa volta voglio semplicemente crederci, credere che il sole  sia davvero per tutti noi."

"Accendo luce sole mare. La nostra normalità che ora guardo da troppo lontano."