Lo aspetto, da sempre. Davanti la finestra, osservo. Aria calda e aria fredda, il vento ... Cambiano le luci, i rumori, cambiano le sensazioni, le paure eppure ... eppure è difficile starci lontano, aspettare quell'attimo in cui la sera più buia si illumina a giorno.
La sera certo, quel momento in cui tutto si spegne, esco di nuovo sotto il cielo buio. Massì, guardo in alto che di luce ce n'è forse di più che qui sotto. La sera certo, quella che mi aspettavo, quella che mi aspetta.