Storie Minime di Vita Quotidiana

È qualcosa che il corpo cerca, una sensazione di pace,  quella calma che attorno e dentro non c'è. Quella pace che ti possa calmare dai tormenti che ti assalgono, dalle paure di perdere magari la direzione. È qualcosa di cui senti di aver bisogno, un granello di sabbia fredda sui piedi, l'alba che arriva di traverso  da un frangiflutti, lo sciabordio di un'onda. Il mare calmo quando ancora non è del tutto giorno.

È movimento periodico, un andare e venire regolato dal tempo, dalla luna. Un movimento leggero, continuo, numerato, che si avvicina e si allontana, di tocca e ti travolge allo stesso tempo. È un movimento regolare, che ti culla, ti accarezza, che non può mancare che ogni istante è un movimento diverso  ed uguale.

Che dire? Ti parlo come se tu fossi qui con me, forse lo sei davvero e non me ne accorgo. Prendo il caffè, quello solito, quelli per due, nero, amaro, solo un po' di crema nocciola. E poi? Poi osservo un po' il cielo, è mattino non ancora del tutto, c'è qualche nuvola, un uccello che vola più basso del solito. Poche stelle, quelle che tirano tardi  come noi, ricordi? Già, ricordi, i ricordi... la piazza che si richiude, la luce che và via. Buonanotte come ogni notte prima... del silenzio che non sopporto proprio. Il cielo è quasi tutto azzurro a parte una stella sola, un po' lontana. Già, una sola.

A volte capita  di festeggiare un compleanno  che non pensavi proprio  potessi festeggiare. Secondo libro Dentro la nebbia cosa c'è - book ed ebook https://www.ivvi.it/product/dentro-la-nebbia-cosa-c-e-ebook/

Pensa io e te per una volta soltanto  che ci muoviamo dentro un quadro che cambia tutto attorno a noi. Pensa che bello sarebbe.

Osservando la luce scelgo se stare nella parte all'ombra  o in quella illuminata. Un pomeriggio  che il sole cade a metà.