Un regalo che non arriva
 
 Le Feste, le Festività, dilatano le mancanze degli affetti; tutti gli affetti che puoi provare in vita tua.   Senti come se un altro anno fosse passato inutilmente, con un suo giro a vuoto.   A me manca Lei, semplicemente.   Una figlia che non so come possa essere diventata, che voce possa avere.   Un anno di più, ancora di più, ne sento la mancanza.   Gaia è il suo nome      "Mi addormento anche questa notte   masticando nervoso una matita.   Ho le frasi da scrivere pronte in testa   e un destinatario che non cambia mai...   Il foglio è sempre bianco, vuoto,   quando mi addormento   e al risveglio.   Le parole forse   scivolano via come la notte all'alba.   Scivolano e rimane solo   lo spazio bianco   tanto   che riempie il foglio.   Riprendo a masticare la matita   e non scrivo, disegno,   un viso, i capelli, tutti i ricordi insieme.   Fa meno male delle parole."       
 
 
 
